La FIGURA DI DUILIO SUSMEL Lo storico e giornalista pubblicista Duilio Susmel, considerato uno dei più autorevoli storici del fascismo, nacque a Fiume il 15 ottobre 1919. Trasferitosi a Firenze nel 1942, dove conseguì la laurea presso l'Ateneo fiorentino, iniziò la sua attività di storico. Esordì giovanissimo come giornalista pubblicista, collaborando ai settimanali "Oggi", "Domenica del Corriere", "Gente", "Tempo Illustrato", "II Borghese", ed ai quotidiani "II Tempo" e "II Secolo d'Italia". La sua acuta passione per la ricerca storica era stata ereditata dal padre, il professore Edoardo Susmel, animatore dell'irredentismo istriano e nel 1945 ultimo Prefetto di Fiume italiana. Proprio con il padre, Duilio Susmel iniziò la monumentale "Opera Omnia di Benito Mussolini" successivamente continuata e completata da solo in trentasei volumi che inaspettatamente, a metà degli anni Cinquanta, rappresentò un grande successo editoriale e la prima grande affermazione dello scrittore. Per ottenere un tale lavoro, imponente, rigoroso e documentato, Duilio Susmel svolse pazienti e puntigliose indagini e ricerche in molte biblioteche e archivi italiani ed esteri, in particolare in Germania, in Spagna e negli Stati Uniti, dove confrontò criticamente migliaia di originali. L'enorme diffusione in ogni continente dell'"Opera Omnia" sanzionò sin da allora l'opera di Duilio Susmel come la più esauriente e certificata su Mussolini e sul fascismo. La grande "Opera Omnia" mussoliniana è infatti una fonte indispensabile agli storici odierni e futuri. Essa confermò, sin dalla prima edizione, uscita nel 1951, la fatica di Susmel come la più esauriente sulla figura di Mussolini e sul fascismo. "Unico criterio direttivo", si legge nella presentazione dell'opera, "la più assoluta obiettività e la più assoluta indipendenza da posizioni preconcette e polemiche". |