Centro Studi Repubblica Sociale Italiana
Sui rapporti tra Cina, Germania e Italia negli anni '30 PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
venerdì 22 giugno 2012

Vi segnaliamo:

- in tema di adozione da parte della Cina di istituti e di leggi tipici dell'Italia degli anni ‘30 allo scopo di modernizzare il suo sistema e di agevolare la transizione dal marxismo all'economia sociale di mercato: A. James Gregor, A Place in the Sun: Marxism and Fascism in China's Long Revolution, ed. Westwiew Press, 2000; Phoenix: Fascism in our time, ed. New Brunswick, 1999; Marxism, China & Development, ed. New Brunswick, 1995; The faces of Janus: Marxism and Fascism in the Twentieth Century, ed. Yale University, 2000; Mussolini's intellectuals, ed. Princeton University, 2006; Marxism, Fascism and Totalitarianism, ed. Stanford University, 2008.
 
 
- In tema di adozione da parte del legislatore tedesco del dopoguerra - quando ha riformato la sua legge sulle società per azioni - e da parte della Cee - quando ha promulgato il suo "regolamento sulla società per azioni di tipo europeo" - degli stessi principi e degli stessi istituti propri alla legislazione RSI sulla socializzazione ed al Manifesto di Verona: William Garcin, Cogestion et participation dans les entreprises des Pays du Marché Commun", ed. 1968.
Ultimo aggiornamento ( venerdì 22 giugno 2012 )
 
< Prec.   Pros. >