“Se ci fosse il mare…” è il titolo di una serie di cartoline create dall’editore Gino Ghini di Firenze nel Ventennio e editate a seconda della città da uno stampatore differente. Per il caso bresciano lo stampatore è la Ditta Paolo Marzari di Schio, industria poligrafica vicentina nata alla fine dell’Ottocento e pioneristica nella stampa di cartoline illustrate. Brescia, Bologna, Forlì, Torino, Parma, Modena sono tra le città immaginate come se fossero attraversate da canali solcati da eleganti gondole. Le cartoline puntano ad agganciare le città italiane, prive di affaccio sul mare, al traino del turismo affermato di Venezia e del suo Lido. Produrre una cartolina illustrata richiedeva un tempo di lavorazione lungo, tra le due settimane e i quattro mesi. Richiedeva varie professionalità: il disegnatore, il fotografo, il ritoccatore, lo stampatore, il distributore, infine il rivenditore. Le cartoline erano vendute nelle cartolerie, nei chioschi di souvenir, presso alberghi, linee di navigazione o ferroviarie, e dagli ambulanti.



